Il direttore e la redazione augurano buon Ferragosto
video e foto by Mauro Evangelista
Cette troisième édition de l’International Meeting de Monaco des Fiat 500 fut de nouveau un franc succès.
Sous la houlette du Club Fiat 500 Monte-Carlo, de son Président Massimo Peleson, de sa Vice-présidente Fabienne Pennacino et de Nathalie et Alessia Peleson, respectivement en charge de la sécurité et des médias, ce n’est pas moins de 60 « Topolino » qui ont eu le privilège de se réunir sur le port de Monaco, malgré de nombreuses autres demandes.
C’est en voisine des super Yachts que ces véhicules produits entre 1936 et 1975 nous ont insufflés le doux air de la Dolce Vita se pavanant sans prétention.
Ce symbole de l’émancipation féminine, puis symbole de la jeunesse des années 60 dans sa couleur jaune, nous fit faire un saut dans le passé, ou la liberté et l’insouciance était de rigueur.
Suivant la tradition, le concours d’élégance a tenu ses promesses ainsi que la parade du port en passant par le Casino de Monte-Carlo et Palais Princier, émerveillant locaux, badauds et touristes.
Le Meeting s’est achevé par la traditionnelle cérémonie de remise des prix, des récompenses ont été décernées à ceux qui se sont distingués dans diverses catégories :
- Prix d’élégance décerné à Domenico Tagana, remis par Christophe Robino, Ministre des Affaires Sociales et de la Santé de la Principauté de Monaco.
- Prix du modèle le plus ancien, décerné à Francesco Musumeci avec sa 500 A Topolino de 1947, remis par Jade Aureglia, Vice-présidente du Conseil National de la Principauté de Monaco.
- Prix du plus jeune propriétaire et conducteur décerné à Laurie Lovine, remis par Giulio Alaimo Ambassadeur d’Italie en Principauté de Monaco.
- Prix de la voiture la plus lointaine décerné à Ferdinando Salvaterra, remis par Gery Mestre, Président de la Commission des voitures de Collection de l’Automobile Club de Monaco.
- Prix du Quiz décerné à Franco Guzzetta, remis par Massimo Peleson, Président du Club Fiat 500 Monte-Carlo.
Nul doute que le Club Fiat 500 Monte-Carlo saura de nouveau nous émerveiller ainsi que les centaines de passionnés venus du monde entier.
Jean-Luc ELENA
Anthony ELENA
POLIZIA STRADALE E ANAS, SICUREZZA STRADALE: IL NUOVO SPOT DELLA CAMPAGNA “GUIDA E BASTA” CONTRO L’USO DEL CELLULARE E LE DISTRAZIONI ALLA GUIDA
Basta con le distrazioni. Basta con l’uso del cellulare. Basta con l’uso di alcol e droghe. Mettersi alla guida dell’auto è un atto di responsabilità e di rispetto delle regole. Il viaggio su strada non può rappresentare un rischio per la propria vita e quella degli altri.
Nel nuovo spot sulla sicurezza stradale, presentato oggi, Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) rilancia questi messaggi che dal 2015 sta divulgando nella sua campagna con uno slogan diretto e chiaro: “Quando guidi, Guida e Basta”
Il video è stato realizzato da Anas in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, in versione televisiva e radiofonica.
“L'impegno di Anas per garantire sicurezza sulle nostre strade è costante e quotidiano – ha dichiarato l’AD Aldo Isi – attraverso la manutenzione, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture. Ma si deve affiancare il comportamento corretto alla guida. Rispettare il codice della strada e guidare senza distrazioni non può essere un optional, ma un dovere di tutti. Solo così possiamo raggiungere l'obiettivo, in linea con le strategie della Capogruppo FS, di riduzione degli incidenti del 50% entro il 2030 e zero vittime entro il 2050. Ricordiamo che oltre il 93% degli incidenti stradali deriva dal comportamento del guidatore: distrazione, velocità eccessiva, guida in stato di alterazione. E’ responsabilità e priorità di tutti noi – sottolinea l’ad di Anas - sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni e diffondere in ogni settore sociale una nuova cultura della sicurezza stradale. La campagna “Guida e Basta” nata nel 2015 – ha proseguito Isi - è dedicata proprio ai rischi che derivano dalle cattive abitudini alla guida. Siamo impegnati anche in numerosi progetti educativi realizzati con il supporto di testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dell’incidentalità”
“Purtroppo, quest’anno stiamo registrando, nell’incidentalità stradale, un trend lineare con dati che devono far riflettere seriamente sulle strategie da adottare per aggredire l’obiettivo europeo del 2030 del dimezzamento del numero di vittime sulle nostre strade.” Dichiara Filiberto Mastrapasqua, direttore del Servizio Polizia Stradale – “Fra le altre, la prevenzione realizzata attraverso la comunicazione è senza dubbio la chiave di volta per affrontare efficacemente il fenomeno dell’incidentalità che vede, quale prima causa, la distrazione seguita dalla velocità. Telefonare, chattare o riprendersi mentre si guida, sono comportamenti azzardati e pericolosi che devono essere evitati. Guidare con prudenza deve entrare a far parte del bagaglio culturale di ciascuno di noi.”
Il nuovo spot di Anas, diventato un appuntamento annuale, è stato realizzato nelle due versioni da 30 e 15 secondi e sarà trasmesso, a partire da domenica 16 luglio, sui principali circuiti radio-televisivi nazionali.
Lo spot sarà presente anche sui profili social di Anas: Facebook, Twitter, Instagram e sul canale Youtube e tutte le informazioni sulla campagna “GUIDAeBASTA” sono disponibili alla pagina guidaebasta.it
L’impianto della narrazione dello spot è incentrato su due gruppi di giovani, il target principale a cui destinato il messaggio, che stanno andando in discoteca su due diverse vetture. Con un montaggio alternato e l’uso di inquadrature verticali, che richiamano il linguaggio dei social network, si notano i comportamenti contrapposti: la condotta scorretta degli uni (uso del cellulare, realizzazione di video e foto, cintura di sicurezza non indossata) contro quella corretta degli altri.
Solo questi ultimi giungeranno a destinazione. Il messaggio è chiaro: la distrazione, l’uso smodato del telefono e dei social durante la guida sono comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.
Molto spesso risultano fatali. Oltre alla distrazione, anche l’eccessiva sicurezza nel comportamento alla guida è un dato significativo che contribuisce all’aumento degli incidenti stradali…
Roma, 15 luglio 2023
Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Genova
Purtroppo ci ha lasciato “il Cavaliere” persona unica che ha contribuito a fare grande Portofino con la sua presenza fin dagli anni 60. Lascia un grande ricordo, ma allo stesso tempo ci lascia una parte della sua famiglia che continuerà ad amare e a portare il nome del nostro borgo in tutto il mondo”
Così il sindaco di Portofino, Matteo Viacava, dopo aver appreso della morte di Silvio Berlusconi, avvenuta questa mattina al San Raffaele di Milano
Il direttore e la redazione di PortofinoNews International si uniscono alle parole di cordoglio del Sindaco Viacava per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi